DENTI DA LATTE
Uno dei primi processi dell'embrione umano è l'odontogenesi, ovvero la formazione e lo sviluppo degli elementi dentali. Sebbene, infatti, l'eruzione dei primi denti da latte cominci solitamente intorno al terzo mese (nei bambini è più tardiva rispetto alle bambine), i presupposti per la loro crescita cominciano a formarsi dopo un solo mese di vita dell'embrione.
Il risultato di questa relativamente lunga dentizione è la formazione di venti denti da latte o primari che seguono una disposizione per ogni semiarcata di cinque dentini: incisivo centrale, incisivo laterale, canino, primo e secondo molare.
La crescita della dentatura decidua, come detto, comincia nei primi mesi di vita, e si protrae, di solito, fino al terzo anno di età. I primi ad erompere sono gli incisivi centrali inferiori, mentre poco dopo spuntano gli incisivi centrali superiori e tutti gli incisivi laterali. Dopo qualche mese sarà la volta dei primi molaretti, che precedono l'eruzione dei canini e dei secondi molaretti.
CADUTA DEI DENTI PRIMARI
I denti da latte hanno vita relativamente breve, poiché la loro caduta comincia intorno ai sei anni e dura fino ai dodici, così da fare posto ai trentadue denti permanenti (succedanei, che prendono il posto dei primari, e supplementari, come i molari più interni e i denti del giudizio). Nonostante questa loro caratteristica, però, è assolutamente indispensabile avere una cura attenta e scrupolosa di questi denti, poiché dalla loro salute e dal loro corretto posizionamento spesso dipende la crescita sana della dentatura permanente. La caduta dei denti da latte è un fenomeno assolutamente naturale spesso preceduto da sintomi molto lievi, come un gonfiore innaturale della gengiva. Può capitare che talvolta la caduta di un dente sia un po' più difficoltosa, e per questo può essere necessaria un'estrazione con garza sterile.
LA CURA DELLA DENTATURA DECIDUA
La breve vita di questi elementi dentali, però, non deve indurci a sottovalutarne l'estrema importanza, sia per la loro funzione primaria di masticazione del cibo, sia perchè una loro scarsa cura si ripercuote negativamente sulla salute dei denti permanenti. I denti primari, infatti, rappresentano una vera e propria guida per quelli permanenti: per questo è importante monitorarne la posizione durante la crescita. Soprattutto in caso di una caduta precoce dei denti da latte, diventa concreto il rischio che i denti nuovi crescano storti o troppo addossati l'uno all'altro.
Oltre a ciò, una cattiva cura dei denti da latte può comportare anche formazione di patologie come le carie che, soprattutto durante il periodo della dentizione mista, possono essere trasmesse ai denti appena erotti, che essendo più giovani si presentano come deboli e facili da colpire. Questo discorso è ancora più reale per i primi molari permanenti (che sono supplementari rispetto alla dentizione decidua poiché non hanno corrispettivi nei denti da latte), molto inclini a cariarsi soprattutto perché, data la loro posizione, è facile trascurarne la pulizia.
Nei casi più delicati, infine, può essere necessario l'utilizzo di un apparecchio, che possa condizionare positivamente lo sviluppo delle ossa e la posizione dei denti in arcata.
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